La Commissione Europea incentra sulle azioni di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali la sua nuova iniziativa di protezione e promozione della salute e sicurezza dei lavoratori dell’Unione Europea.
Diversi i pilastri su cui si basa il nuovo piano d’azione presentato dal Commissario responsabile per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori Marianne Thyssen:
- definizione di limiti di esposizione o di altre misure per altri sette agenti chimici cancerogeni. Questa proposta non solo migliora la salute dei lavoratori, ma fissa anche un obiettivo chiaro per i datori di lavoro e le autorità preposte all’applicazione delle norme in modo da evitare l’esposizione;
- assistenza alle aziende, in particolare alle piccole e microimprese, negli sforzi necessari per conformarsi alle norme d’igiene e di sicurezza. È dimostrato in particolare che più di una microimpresa su tre non procede ad una valutazione dei rischi sul luogo di lavoro.
- collaborazione con gli Stati membri e le parti sociali al fine di eliminare o aggiornare le norme obsolete entro i prossimi due anni. L’obiettivo è semplificare e ridurre gli oneri amministrativi, continuando allo stesso tempo a tutelare i lavoratori.
Approfondimenti e riferimenti di questa nuova azione sul sito della Commissione Europea.
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