Per il secondo anno consecutivo partecipiamo ad “Ambiente Lavoro 2020” con I.E.RE.SP. – Associazione Europea Esperti Soccorso Industriale.

In particolare, all’interno del “Secondo Convegno Nazionale sul Soccorso Industriale” con un webinar online il 2 dicembre 2020 dalle 9:00 alle 13:00 sul tema “Soccorso Industriale: una realtà in evoluzione”, il dott. Francesco Scorza di Studio Cetus srlu terrà un intervento specifico su “Come progettare le diverse fasi operative per attività in spazi confinati“.

Per seguire l’evento online, è necessario iscriversi (ingresso gratuito) presso il sito di “Ambiente Lavoro” a questo link.

Puoi scaricare il programma dell’evento a questo link (1,5 MB – formato pdf)

Le specifiche necessità del settore produttivo e l’obbligo di rilevanza costituzionale della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, sollecitano l’individuazione di strumenti operativi che, in caso di attività in ambienti ad elevato rischio, fermo restando il ruolo centrale del sistema di emergenza del Servizio sanitario nazionale e dei Vigili del Fuoco, consentano di garantire l’intervento in sicurezza del personale incaricato alla gestione dell’emergenza aziendale.

La normativa in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, infatti, prevede che il Datore di lavoro organizzi un proprio servizio di gestione dell’emergenza, individuando i lavoratori incaricati, ai sensi dell’art. 18 e 43 del D.lgs. n. 81/08, per l’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza. Ovvero, deve individuare e formare personale in grado di fronteggiare situazioni di emergenza specifiche, connesse alle attività previste nell’ambito del proprio ciclo produttivo.

Ciò premesso, nonostante il grande impegno in termini di formazione e addestramento del personale addetto, ci sono realtà aziendali con attività in luoghi molto complessi (ad esempio ambienti sospetti di inquinamento o confinati, atmosfere esplosive, attività in quota e più in generale attività per le quali è necessario disporre di specifiche competenze tecniche), che potrebbero ritenere opportuno rivolgersi a tecnici esperti in appoggio alle proprie squadre di emergenza.

Tuttavia, considerata l’assenza di una specifica regolamentazione normativa, è importante individuare strumenti operativi che possano caratterizzare, in modo univoco, la “riconoscibilità” dei tecnici professionisti (Soccorritori Industriali) preparati a operare in questi particolari ambienti che richiedono, oltre a specifiche qualità fisiche e competenze tecniche/sanitarie, anche capacità di gestione operativa delle attività in situazioni di emergenza. Il Soccorso Industriale è, infatti, un ambito operativo di recente sviluppo anche se, già da tempo, operatori specializzati supportano le squadre aziendali per la gestione dell’emergenza in svariati ambiti produttivi.

La proposta di I.E.RE.SP., si pone come obiettivi sia incrementare le competenze dei servizi aziendali, sia di caratterizzare in modo univoco la riconoscibilità dei professionisti identificabili come “Soccorritori Industriali”.

Il convegno, quindi, grazie alla partecipazione di relatori esperti e operatori del settore, illustrerà l’evoluzione della situazione a livello nazionale (e anche internazionale) e le proposte di I.E.RE.SP. in tema di Soccorso Industriale e Soccorritore Industriale.