uso pala, escavatore o terna


Programma del corso

1. MODULO GIURIDICO – NORMATIVO (1 ora)

1.1. Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento all’uso di attrezzature di lavoro semoventi con operatore a bordo (D.Lgs. n.81/2008). Responsabilità dell’operatore.

2. MODULO TECNICO (3 ore)

2.1. Categorie di attrezzature: i vari tipi di macchine movimento terra e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche, con particolare riferimento a escavatori, caricatori, terne e autoribaltabili a cingoli.

2.2. Componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, circuiti dì comando, impianto idraulico, impianto elettrico (ciascuna componente riferita alle attrezzature oggetto del corso).

2.3. Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. Visibilità dell’attrezzatura e identificazione delle zone cieche, sistemi di accesso.

2.4. Controlli da effettuare prima dell’utilizzo; controlli visivi e funzionali ad inizio ciclo di lavoro.

2.5. Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nel ciclo base delle attrezzature (rischio di capovolgimento e stabilità statica e dinamica, contatti non intenzionali con organi in movimento e con superfici calde, rischi dovuti alla mobilità, ecc.). Avviamento, spostamento, azionamenti, manovre, operazioni con le principali attrezzature di lavoro. Precauzioni da adottare sull’organizzazione dell’area di scavo o lavoro.

2.6. Protezione nei confronti degli agenti fisici: rumore, vibrazioni al corpo intero ed al sistema manobraccio.

3. MODULO PRATICO (6 ore)

3.1. MODULO PRATICO PER ESCAVATORI IDRAULICI (6 ore)

3.1.1 Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.

3.1.2 Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione, conoscenza dei pattern di comando.

3.1.3 Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della macchina, dei dispositivi di comando e di sicurezza.

3.1.4 Pianificazione delle operazioni di campo: accesso, sbancamento, livellamento, scavo offset, spostamento in pendenza a vuoto ed a carico nominale. Operazioni di movimentazione carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi.

3.1.5 Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.

3.1.5.1. Guida dell’escavatore ruotato su strada. Le esercitazioni devono prevedere:

  • predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
  • guida con attrezzature.

3.1.5.2. Uso dell’escavatore in campo. Le esercitazioni devono prevedere:

  • esecuzione di manovre di scavo e riempimento;
  • accoppiamento attrezzature in piano e non;
  • manovre di livellamento;
  • operazioni di movimentazione carichi di precisione;
  • aggancio di attrezzature speciali e loro impiego.

3.1.6. Messa a riposo e trasporto dell’escavatore: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Salita sul carrellone di trasporto. Individuazione dei punti di aggancio per il sollevamento.

3.2. MODULO PRATICO PER ESCAVATORI A FUNE (6 ore)

3.2.1. Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.

3.2.2. Individuazione dei dispositivi dì comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.

3.2.3. Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della macchina, dei dispositivi di comando e di sicurezza.

3.2.4. Pianificazione delle operazioni di campo: accesso, sbancamento, livellamento, scavo offset, spostamento in pendenza a vuoto ed a carico nominale. Operazioni di movimentazione carichi.

3.2.5. Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.

3.2.5.1. Guida dell’escavatore a ruote su strada. Le esercitazioni devono prevedere:

  • predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
  • guida con attrezzature.

3.2.5.2. Uso dell’escavatore in campo. Le esercitazioni devono prevedere:

  • manovre di scavo e riempimento;
  • accoppiamento attrezzature;
  • operazioni di movimentazione carichi di precisione;
  • aggancio di attrezzature speciali (benna mordente, magnete, ecc.) e loro impiego.

3.2.6. Messa a riposo e trasporto dell’escavatore: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Salita sul carrellone di trasporto. Individuazione dei punti di aggancio per il sollevamento.

3.3. MODULO PRATICO PER PALE CARICATRICI FRONTALI (6 ore)

3.3.1. Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.

3.3.2. Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.

3.3.3. Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali del caricatore, dei dispositivi di comando e di sicurezza.

3.3.4. Pianificazione delle operazioni di caricamento: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso, tipologia e condizioni del fondo. Operazioni di movimentazione e sollevamento carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi.

3.3.5. Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.

3.3.5.1. Trasferimento stradale. Le esercitazioni devono prevedere:

  • predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
  • guida con attrezzature.

3.3.5.2. Uso del caricatore in campo. Le esercitazioni devono prevedere:

  • manovra di caricamento;
  • movimentazione carichi pesanti;
  • uso con forche o pinza.

3.3.6. Messa a riposo e trasporto del caricatore: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato.

3.4. MODULO PRATICO PER TERNE (6 ore)

3.4.1. Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento e azionamento delle macchine operatrici.

3.4.2. Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.

3.4.3. Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della terna, dei dispositivi di comando e di sicurezza.

3.4.4. Pianificazione delle operazioni di scavo e caricamento: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e condizioni del terreno, sbancamento, livellamento, scavo. Operazioni di movimentazione carichi, manovra di agganci rapidi per attrezzi.

3.4.5. Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.

3.4.5.1. Guida della terna su strada. Le esercitazioni devono prevedere:

  • predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
  • guida con attrezzature.

3.4.5.2. Uso della terna. Le esercitazioni devono prevedere:

  • esecuzione di manovre di scavo e riempimento;
  • accoppiamento attrezzature in piano e non;
  • manovre di livellamento;
  • operazioni di movimentazione carichi di precisione;
  • aggancio di attrezzature speciali (martello demolitore, pinza idraulica, trivella, ecc.) e loro impiego;
  • manovre di caricamento.

3.4.6. Messa a riposo e trasporto della terna: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato.

3.5. MODULO PRATICO PER AUTORIBALTABILI A CINGOLI (6 ore)

3.5.1. Individuazione dei componenti strutturali: struttura portante, organi di trasmissione, organi di propulsione, organi di direzione e frenatura, dispositivi di accoppiamento.

3.5.2. Individuazione dei dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.

3.5.3. Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali dell’autoribaltabile, dei dispositivi di comando e di sicurezza.

3.5.4. Pianificazione delle operazioni di caricamento, scaricamento e spargimento materiali: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso, tipologia e condizioni del fondo.

3.5.5. Esercitazioni di pratiche operative: tecniche di manovra e gestione delle situazioni di pericolo.

3.5.5.1. Trasferimento stradale. Le esercitazioni devono prevedere:

  • predisposizione del mezzo e posizionamento organi di lavoro;
  • guida a pieno carico.

3.5.5.2. Uso dell’autoribaltabile in campo. Le esercitazioni devono prevedere:

  • manovre di scaricamento;
  • manovre di spargimento.

3.5.6. Messa a riposo dell’autoribaltabile: parcheggio e rimessaggio (ricovero) in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato.

4. VALUTAZIONE

4.1. Al termine dei due moduli teorici (al di fuori dei tempi previsti per i moduli teorici) si svolgerà una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla. Il superamento della prova, che si intende superata con almeno il 70% delle risposte esatte, consentirà il passaggio ai moduli pratici specifici. Il mancato superamento della prova comporta la ripetizione dei due moduli.

4.2. Al termine del modulo pratico (al di fuori dei tempi previsti per il modulo pratico) avrà luogo una prova pratica di verifica finale, consistente nell’esecuzione:

  • di almeno 2 delle prove di cui ai punti: 3.1.5.2 per gli escavatori idraulici; 3.2.5.2 per gli escavatori a fune; 3.3.5.2 per i caricatori frontali; 3.4.5.2 per le terne; 3.5.5.2 per gli autoribaltabili;
  • di almeno 3 delle prove di cui al punto 3.6.5.2. per gli escavatori idraulici, i caricatori frontali e le terne.

4.3. Tutte le prove pratiche per ciascuno dei moduli 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5 e 3.6 devono essere superate.

4.4. Il mancato superamento della prova di verifica finale comporta l’obbligo di ripetere il modulo pratico.

4.5. L’esito positivo delle prove di verifica intermedia e finale, unitamente a una presenza pari ad almeno il 90% del monte ore, consente il rilascio, al termine del percorso formativo, dell’attestato di abilitazione.

Aspetti metodologici e organizzativi

Obiettivi didattici

Il corso prevede un’adeguata informazione e preparazione su tutte le norme di sicurezza relative alla conduzione, controllo e responsabilità di ESCAVATORI, o PALE CARICATRICI FRONTALI, o TERNE, o AUTORIBALTABILI A CINGOLI, avvalendosi di un’attenta valutazione di tutti i fattori di rischio, eludendo possibili circostanze pericolose. Il percorso formativo affronta lo studio della normativa di riferimento, l’approfondimento delle componenti del carrello elevatore, le mansioni e le responsabilità dell’utilizzatore, l’acquisizione di nozioni dei controlli prima e dopo il servizio, le norme di sicurezza per l’impiego dell’attrezzatura stessa..

Riferimenti normativi:

  • D.Lgs. 81/2008, art. 73, comma 4
  • Accordo Stato-Regioni del 22 febbraio 2012

Requisiti richiesti per la frequenza:

In caso di partecipanti stranieri, il datore di Lavoro è responsabile della verifica di conoscenza adeguata della lingua italiana.

Destinatari:

Il corso è rivolto ai dipendenti delle aziende devono essere incaricati ad utilizzare una delle seguenti attrezzature: ESCAVATORI, o PALE CARICATRICI FRONTALI, o TERNE, o AUTORIBALTABILI A CINGOLI. Secondo le recenti Circolari Ministeriale, il corso deve essere frequentato anche da chi usa saltuariamente l’attrezzatura.

Metodologia:

Il percorso formativo è caratterizzato da una metodologia didattica basata sulle vigenti indicazioni normative.

Registro:

E’ predisposto un Registro delle presenze per ogni lezione del corso sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma. La predisposizione del Registro, l’elaborazione dell’attestato e la conservazione della documentazione finale del Corso sarà cura di un Ente Accreditato, secondo le normative vigenti. L’Ente Accreditato coinvolto figurerà come Soggetto Formatore nel ruolo anche di Responsabile del Progetto formativo. L’Ente Accreditato potrà delegare il docente per l’effettuazione dell’accertamento dell’apprendimento attraverso varie tipologie di verifiche intermedie e finali. Il docente dovrà formulare il proprio giudizio in termini di valutazione globale e dovrà redigere il relativo verbale da trasmettere alle Regioni e Province Autonome competenti per territorio, al fine di costituire uno specifico registro informatizzato.

Durata del corso:

Il corso ha una durata di 10 ore

Assenze:

Le assenze per i corsi in aula non possono essere superiori al 10% del monte ore complessivo del corso, pena il mancato conseguimento dell’attestato

Docenti:

Tutti i docenti del corso hanno una formazione e competenze pluriennali in relazione alle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro.

Verifiche e Valutazione:

Il corso si conclude con un test finale di verifica dell’apprendimento per la parte teorica e una prova pratica finale di verifica, per i moduli pratici.

Attestato:

Al termine del corso sarà rilasciato un Attestato di partecipazione, previa verifica obbligatoria. In caso il partecipante non superi una delle verifiche effettuate (teorica e pratica) dovrà ripetere il corso e l’attestato non verrebbe rilasciato.

Aggiornamento:

L’aggiornamento deve essere svolto con cadenza quinquennale: 4 ore

Caratteristiche organizzative:

Le attività si svolgeranno presso la sede concordata con il Cliente in fase di attivazione del corso.
STUDIO CETUS S.R.L. sviluppa l’organizzazione del corso avvalendosi di Enti accreditati, nel rispetto della normativa vigente.